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Interface: Climate Take Back

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Una missione per creare un clima adatto alla vita e invertire il riscaldamento globale

di Lisa Conway
Vicepresidente della Sostenibilità, Interface Americas

Nel 1994, il fondatore di Interface, Ray Anderson, ha fissato il primo obiettivo lunare della nostra azienda. Sulla scia del suo famoso "momento lancia nel petto" che ha cambiato la sua prospettiva su business e sostenibilità, ha fissato un obiettivo di zero impatto negativo sul pianeta entro l'anno 2020 quando altri stavano appena iniziando a parlare di sostenibilità. Ha scosso le fondamenta dell'industria dei pavimenti dichiarando l'obiettivo di Interface di diventare una delle prime aziende al mondo ecosostenibili e di restauro.

La collezione Embodied Beauty™ include i primi prodotti in carbonio negativi di Interface in tre stili unici: Shishu Stitch™, Tokyo Texture™ e Zen Stitch™.

Il nostro obiettivo di trasformare la nostra attività, in seguito denominata Mission Zero®, ha portato Interface a concentrarsi sulle modifiche alle nostre fabbriche, ai prodotti e alla catena di fornitura. Dopo aver ridotto profondamente l'impatto ambientale della nostra attività e delle nostre operazioni, noi dichiarato il successo di Mission Zero in vista del nostro obiettivo per il 2020.

Dopo aver raggiunto questo importante traguardo, abbiamo deciso di raggiungere il nostro prossimo ambizioso colpo di luna, Ripresa del clima™, che mira a invertire il riscaldamento globale. Con questo obiettivo aggressivo, ci sforziamo di diventare un'impresa a emissioni zero entro il 2040.

Dato che l'ambiente costruito è responsabile di quasi 40% delle emissioni globali di carbonio, è importante che Interface diventi un'azienda carbon negative. Allo stesso modo, altri membri della comunità degli edifici devono seguire l'esempio poiché sappiamo che Interface non può invertire il riscaldamento globale da soli.

Il quadro per il nostro viaggio in termini di emissioni di carbonio

Quando abbiamo lanciato la nostra missione Climate Take Back, abbiamo stabilito un quadro e un piano per la nostra attività con l'obiettivo finale di invertire il riscaldamento globale, che si basa sulla necessità fondamentale di limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi entro il prossimo secolo.

Con questo in mente, abbiamo deciso di decarbonizzare radicalmente i nostri sistemi attuali, ripristinando e proteggendo i pozzi naturali di carbonio e potenziando le tecnologie di rimozione del carbonio. Volevamo anche sviluppare un piano aziendale che ci consentisse di soddisfare queste esigenze incoraggiando gli altri, sia nella nostra catena di fornitura che al di fuori del nostro settore, ad adottare un approccio simile.

Questo pensiero ci ha portato a identificare quattro aree della nostra strategia Climate Take Back, che portano la nostra missione dalla visione alla realtà. Il quadro è:

  • Live Zero – Punta a zero impatto negativo sull'ambiente.
  • Ama il carbonio: smetti di vedere il carbonio come un nemico e inizia a usarlo come una risorsa.
  • Lascia che la natura si raffreddi – Sostieni la capacità della nostra biosfera di regolare il clima.
  • Guida la rivoluzione industriale: trasforma l'industria in una forza per il futuro che desideriamo.


Mentre lavoriamo per diventare un'impresa a emissioni zero entro il 2040, stiamo sviluppando processi, prodotti e partnership che si basano su questo quadro e ci posizionano per il successo.

Lisa Conway

Ridurre l'impronta di carbonio del nostro portafoglio di prodotti

Guidata dalla struttura della nostra missione Climate Take Back, Interface ha deciso di considerare come potremmo continuare a ridurre l'impronta di carbonio del nostro portafoglio di prodotti. Abbiamo già prodotto quadrotte per moquette con la più bassa impronta di carbonio nel settore delle pavimentazioni commerciali, ma abbiamo riconosciuto la necessità di ridurre ulteriormente il nostro impatto sul carbonio.

Nell'ottobre 2020, abbiamo compiuto un significativo passo avanti nel nostro viaggio per diventare un'impresa a emissioni zero con l'introduzione di la prima quadrotta al mondo per moquette negativa al carbonio, culla misurata al cancello.*

Tessera CQuest

Questa svolta si basa sull'espansione del 2018 della nostra verifica di terze parti Programma Carbon Neutral Floors™ e ci consente di compiere progressi simultanei verso il nostro obiettivo 2040 aiutando i nostri clienti a raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità.

La nostra nuova piattaforma di supporti, chiamata CQuest™, presenta tre supporti per moquette negativi al carbonio, tra cui CQuest™BioX, il nostro supporto per moquette che immagazzina più carbonio di qualsiasi altro. Combinando CQuestBioX con filati speciali e processi di tufting proprietari, siamo in grado di creare una piastrella per moquette negativa al carbonio dalla culla al cancello. Ciò significa che dopo che è stata prodotta, c'è meno anidride carbonica nell'atmosfera che se la piastrella non fosse stata fabbricata in primo luogo. Per creare i nuovi supporti, abbiamo incorporato materiali a base biologica proprietari, in particolare materiali a base vegetale rapidamente rinnovabili, che immagazzinano il carbonio e gli impediscono di contribuire al riscaldamento globale.

In particolare, la nostra innovazione in moquette negativa al carbonio è uno degli unici esempi di un prodotto carbontech commercializzato che utilizza il carbonio come risorsa.

Sede centrale dell'interfaccia ad Atlanta, Georgia

Siamo orgogliosi dei nostri risultati finora, ma riconosciamo anche che il nostro viaggio in termini di emissioni di carbonio è tutt'altro che finito. Sebbene Interface sia solo un'azienda, portando avanti pratiche sempre più sostenibili, possiamo generare un effetto a catena ben oltre il nostro settore. Insieme, possiamo creare un clima adatto alla vita.

*Sulla base di informazioni pubblicamente disponibili da L'EPD Internazionale® Sistema, Institut Bauen und Umwelt eV, e UL Ambiente.